Ti presenti presto per un volo, guardi il tabellone e scopri che è stato cancellato o arriverà in ritardo. E adesso? Milioni di passeggeri aerei affrontano esattamente questo dilemma ogni anno. Come passeggero, può farti sentire totalmente impotente. Fortunatamente, hai alcuni diritti quando si tratta di problemi di volo meno che desiderabili. Grazie al Regolamento UE 261/2004, puoi richiedere un importo fino a €600 per i voli che sono arrivati in ritardo o sono stati cancellati. La cosa migliore è che non ti serve un avvocato o un aiuto esterno per reclamare un Risarcimento volo UE per conto proprio. Di seguito, illustreremo come richiedere il risarcimento del volo nell’UE per un volo in ritardo o cancellato.
Le statistiche mostrano che solo il 2% annuo dei passeggeri aerei che possono beneficiare di un risarcimento ha successo nella sua richiesta. Ciò significa che uno sbalorditivo 98% dei passeggeri non tenta nemmeno di presentare un reclamo. Scopri i tuoi diritti come passeggero stabiliti nell’UE 261 e ottieni ciò che ti è dovuto da una compagnia aerea.
Come Richiedere Un Risarcimento Per Un Volo In Ritardo
Quando un volo è in ritardo, è ancora possibile prendere in mano la situazione. Tutto ciò di cui avrai bisogno è una buona dose di pazienza e una comprensione dei tuoi diritti di passeggero in relazione a un volo in ritardo. Anche se non sarà necessariamente una passeggiata, è possibile ottenere il risarcimento che meriti.
Vediamo i passaggi per richiedere il risarcimento di un volo UE in ritardo.
#1. Raggiungi Il Vettore Aereo, Non L’intermediario
Quando si chiede il risarcimento per un volo in ritardo, è importante contattare la compagnia aerea che ha operato il volo, non la compagnia con cui hai effettuato la prenotazione. Ad esempio, se hai prenotato con un sito di prenotazione di terze parti come Expedia, ma il volo è stato operato da British Airways, la tua richiesta deve essere indirizzata a British Airways.
Dopo aver deciso chi contattare, ti consigliamo di farlo nel modo appropriato. Molte compagnie aeree ti chiederanno di compilare un modulo online. Altri potrebbero chiederti di contattarli per posta. Tuttavia, il modo più semplice ed efficace è contattare via e-mail. Puoi trovare il loro indirizzo email nella sezione “contatti” o “supporto” del loro sito web.
#2. Descrivi I Dettagli Di Ciò Che È Accaduto
Comunque tu scelga di contattare la compagnia aerea, dovrai descrivere esattamente cosa è successo. La tua lettera/e-mail/modulo dovrebbe includere quanto segue:
- Una descrizione di come la tua esperienza di volo è andata male
- Quanti soldi richiedi per il disservizio subito
- Una citazione appropriata del Regolamento UE 261/2004
Sforzati di mantenere la calma e una comunicazione positiva. Non essere maleducato o polemico, poiché la persona con cui comunicherai, probabilmente non è la persona che ha causato i tuoi problemi.
Dopo questo passaggio, potresti ricevere una risposta positiva alla tua richiesta di risarcimento. Se ciò accade, hai vinto! Tuttavia, alcuni inizialmente negheranno il risarcimento, il che ti porterà al passaggio 3.
#3. Inoltra Il Tuo Reclamo Iniziale
Se inizialmente ti è stato negato il risarcimento, puoi inoltrare la tua richiesta all’organismo nazionale di applicazione o a una parte per la risoluzione alternativa delle controversie. Non è raro che i vettori aerei mentano sugli eventi in corso o approfittino della mancata conoscenza dei regolamenti da parte dei passeggeri. Se ritieni di meritare un risarcimento ai sensi dell’UE 261, presenta la tua richiesta alla CAA, a un organismo di regolamentazione o a un giudice.
#4. Vai Al Tribunale Per Le Controversie Di Modesta Entità
Se le compagnie aeree si rifiutano di pagare un risarcimento nonostante la decisione dell’organismo nazionale di applicazione o della parte per la risoluzione alternativa delle controversie, o la compagnia aerea afferma che la tua richiesta è “in fase di elaborazione”, hai un’opzione di ultima istanza. Puoi portare il tuo reclamo al tribunale per controversie di modesta entità. Naturalmente, se questo è il caso, potresti voler richiedere una consulenza legale o assumere un avvocato.
Come Richiedere Un Risarcimento Per Un Volo Cancellato
Quando il tuo volo viene cancellato i tuoi piani di viaggio falliscono. Potrebbe persino alterare alcuni aspetti della tua vita. Proprio come richiedere un risarcimento per un volo in ritardo, richiedere un risarcimento per un volo cancellato richiede pazienza, tempo e una solida conoscenza dei diritti dei passeggeri ai sensi dell’UE 261. Sappi che in molti casi è più facile dimostrare il risarcimento per un volo cancellato rispetto a un volo in ritardo.
Analizziamo i passaggi necessari per richiedere il risarcimento di un volo UE da soli .
#1. Rivolgersi Alla Compagnia Aerea Corretta O Alla Parte Coinvolta
Come accennato in precedenza per il caso di un volo in ritardo, devi contattare direttamente la compagnia aerea. Non contattare la parte che hai utilizzato per prenotare il tuo volo. Ad esempio, se hai prenotato online con Air France ma il vettore era Delta, ti consigliamo di contattare direttamente Delta. Lo stesso vale se hai prenotato con un sito di terze parti come Expedia. Contattare la parte sbagliata coinvolta farà perdere tempo prezioso. Per ottenere un risarcimento, il tempo è essenziale.
Per contattare la compagnia aerea a seguito di un volo cancellato, l’e-mail è in genere il metodo più prezioso. Solitamente, puoi trovare un indirizzo email nella pagina di supporto del loro sito Web principale. Chiamare è un’opzione, ma spesso non ti porterà da nessuna parte. L’e-mail ti consente di dettagliare attentamente ciò che è accaduto senza la pressione aggiuntiva di un’altra parte in linea.
#2. Scrivi Ogni Dettaglio Di Ciò Che È Accaduto
Più dettagliato sei nella tua richiesta, maggiori sono le tue probabilità di ottenere un risarcimento. Evita di essere vago o di tralasciare dettagli importanti. Dimenticare qualcosa di fondamentale come l’orario di decollo può portare al rifiuto della richiesta di rimborso. Il contenuto della tua lettera o della tua e-mail dovrebbe includere:
- Una descrizione dettagliata dell’accaduto: Quale numero di volo è stato cancellato? Come sei stato avvisato? Quanto tempo prima del volo sei stato avvisato? Sei stato reindirizzato? Se sì, su quale volo? Quanto tardi sei arrivato a destinazione?
- Quanti soldi stai chiedendo come risarcimento per il volo cancellato
- Il testo pertinente in materia di regolamento UE 261( questo rafforzerà il tuo caso)
A seguito di questo contatto, la compagnia aerea può concederti o meno un risarcimento. In caso contrario, vai al passaggio tre.
#3. Contattare Le Terze Parti Appropriate
Se la tua richiesta è stata respinta, puoi rivolgerti a un organismo nazionale di applicazione o a un programma alternativo di risoluzione delle controversie. Alcune compagnie aeree mentiranno a tutti i costi per negarti un risarcimento. Se ritieni che non stiano rispettando i tuoi diritti come stabilito nell’UE 261, puoi inoltrare il tuo reclamo alle parti sopra menzionate o a un’autorità di regolamentazione. A seconda del paese che chiami in causa, potresti essere in grado di contattare l’autorità aeronautica nazionale per gestire le tue richieste di risarcimento volo.
#4. Porta Il Tuo Reclamo In Tribunale
In generale, questo passaggio dovrebbe essere l’ultima spiaggia. Ci saranno delle spese per presentare le tue richieste e probabilmente dovrai prendere in considerazione la possibilità di cercare assistenza legale. Alcuni tribunali ti richiederanno anche di presentarti di persona.
Conosci I Tuoi Diritti Come Passeggero
Ai sensi dell’UE 261, i passeggeri delle compagnie aeree hanno diritto al risarcimento, rimborso o reinstradamento a seconda della situazione. Oltre al rimborso del biglietto o del volo alternativo, potresti avere diritto a un risarcimento per la cancellazione del volo, a condizione che siano soddisfatte alcune condizioni fondamentali. Le condizioni sono le seguenti:
- La compagnia aerea ti ha informato della cancellazione? Se sì, quando?
- Ha provveduto a prenotarti su un volo alternativo? Se sì, quando doveva partire e arrivare?
Se il vettore ti ha comunicato la cancellazione 14 giorni prima del volo, non hai diritto al risarcimento. Se ti hanno avvisato entro 14 giorni dal volo, dipende dai termini del volo alternativo offerto.
Se la compagnia aerea non ti ha notificato la cancellazione fino al tuo arrivo in aeroporto, si applicano le stesse regole del caso in cui ti avessero avvisato 7 giorni prima del volo o meno.
Inoltre, se la compagnia aerea ti ha informato entro 14 giorni prima della partenza ma non ti ha fornito un’opzione di volo alternativa, hai diritto a un risarcimento.